Una delle principali ragioni per cui molti trader non riescono a fare bene come dovrebbero dipende dall’errata scelta del time frame con cui operano: non si adatta alla loro personalità. I nuovi trader vogliono arricchirsi velocemente e iniziano a fare trading con time frame di breve termine, grafici a 1-minuto o a 5-minuti. Questa scelta generalmente risulta completamente sbagliata: non adatta alla loro personalità.
Con un grafico 60 minuti le cose possono migliorare. Questo time frame è più lungo, ma non troppo lungo. I segnali di trading sono meno frequenti, ma non sono troppo pochi. Così, c’è più tempo per analizzare il mercato e non ci si sente incalzati.
Dall’altra parte, ci sono trader che non potrebbero mai fare trading col time frame a 1 ora. È troppo lento per loro il 60 minuti e probabilmente pensano che passerà una vita prima di poter entrare in un trade. Questi trader preferiscono operare magari su un grafico a 10 minuti. Questo time frame da loro abbastanza tempo per prendere una decisione basata sul loro piano di trading.
Altri trader non possono immaginare di operare su un grafico orario perché pensano che sia troppo veloce. Loro operano solo su grafici giornalieri, settimanali e mensili.
Vi starete chiedendo qual è il time frame giusto per voi. Bene, se avete prestato attenzione a quello che abbiamo esposto nella precedente lezione, sapete che dipende dalla vostra personalità. Vi dovete sentire a vostro agio con il time frame che andate ad utilizzare.
Sentirete sempre qualche tipo di pressione o senso di frustrazione quando sarete in una operazione perché ci sono in gioco soldi reali. Ma la causa della pressione non deve dipendere dalla troppa velocità con cui accadono le cose o dalla lentezza che vi fa sentire frustrati.
Quando si inizia a fare trading, generalmente si salta da un time frame all’altro senza una precisa idea di quello che si andrà a fare.
Il time frame del trading è generalmente suddiviso in tre categorie:
lungo-termine
breve-termine o swing
intraday o daytrading
Qual è il migliore? Non c’è un time frame migliore … dipende dalla vostra personalità!
Vediamo una descrizione dei tre tipi di trading per aiutarvi nella scelta:
Time Frame
Lungo-Termine
Descrizione
Il trader di lungo-termine generalmente usa grafici daily e weekly. Il grafico settimanale stabilisce la prospettiva di lungo termine e assiste nel prendere gli ingressi nel grafico di breve termine giornaliero. Le operazioni durano da poche settimane a molti mesi, a volte anni.
Vantaggi
Non occorre controllare il mercato intraday.
Minori transazioni e quindi minori costi
Svantaggi
Larghi swing che richiedono larghi stop
Generalmente 1 o 2 operazioni all’anno che richiedono pazienza
Occorre maggiore capitale nel conto per cavalcare gli swing di lungo termine
Frequenti mesi in perdita
Time Frame
Breve Termine
Descrizione
Il trader di breve termine usa time frame orari e tiene le operazioni aperte per parecchie ore o settimane
Vantaggi
Opportunità di operazioni più numerose
Meno possibilità di mesi in perdita
Non è necessaria la fiducia che ci vuole quando si fanno solo 2 operazione all’anno.
Svantaggi
I costi di transazione sono più alti (più spread da pagare)
Rischio overnight
Time Frame
Intraday
Descrizione
Il Trader intraday usa grafici a minuti come 1-minuto o 5-minuti
Le operazione vengono chiuse nell’arco della stessa giornata
Vantaggi
Un sacco di opportunità di trading
Meno possibilità di mesi in perdita
Nessun rischio overnight
Svantaggi
I costi di transazione moto alti
Mentalmente più duro a causa della frequenza delle operazioni
I profitti limitati dalla necessità di uscire a fine giornata
Dovete anche considerare l’ammontare di capitale che avete per il trading. Il time frame di breve vi permette di fare un miglior uso del margine ed ha stop loss più stretti. Il time frame di lungo termine richiede un capitale maggiore per poter maneggiare le oscillazioni del mercato senza doversi confrontare con una chiamata margini.